Snow Leopard: diario di bordo (3)

Mele e appunti

Guadagno di spazio, con il trucco.

Per oggi ho solo una noticina veloce, e per giunta affronto un tema che non è mai stato il mio forte, la matematica. Se mi sbaglio, qualcuno più ferrato mi correggerà.

Nella pagina del sito Apple che riassume i perfezionamenti di Snow Leopard si dice, fra le altre cose, che Snow Leopard occupa meno della metà dello spazio della versione precedente, lasciandoti circa 7 GB di spazio libero in più. E infatti uno dei primi dettagli che ho notato dopo il passaggio a Mac OS X 10.6 è stato il considerevole aumento dello spazio libero sul disco interno del mio MacBook Pro: da 238 GB liberi mi sono ritrovato con ben 259 GB liberi. Snow Leopard è effettivamente più leggero, se non altro perché il grosso del sistema operativo è ora privo di codice PowerPC. Ma occorre calcolare anche un altro fattore: con Snow Leopard cambia il sistema di riferimento di quel che siamo abituati a considerare un gigabyte (GB).

Come afferma chiaramente la Wikipedia alla voce Gigabyte:

[…] Un gigabyte (ma il discorso si estende a tutti gli altri multipli del byte) nella pratica comune può assumere 2 diversi valori:

1.000.000.000 byte = 10003 = 109 byte = 1 miliardo di byte

in questo caso il gigabyte è definito come 1 miliardo di byte ed è così utilizzato nelle telecomunicazioni, nell’ingegneria ma anche da molti produttori di hardware nelle specifiche tecniche delle loro apparecchiature.

1.073.741.824 byte = 10243 = 230 byte = 1 gibibyte

In questo caso il gigabyte ha lo stesso valore del gibibyte, che è uno standard definito dalla Commissione Elettrotecnica Internazionale (IEC), che esprime 1.073.741.824 byte senza nessuna ambiguità e dovrebbe quindi essere utilizzato al posto del gigabyte per indicare tale quantità di dati. Oggigiorno questo viene fatto sempre più spesso in campi come l’ingegneria informatica, nella programmazione e in quasi tutti i sistemi operativi. 

Fino a Mac OS X 10.5, Apple si è riferita al Gigabyte in quella seconda accezione, ossia 1 GB = 1024 MB. In Snow Leopard, invece, 1 GB = 1000 MB. Un effetto di questo cambiamento è che ora i file sembrano più ‘pesanti’ di prima. Avevo una cartella con dei filmati da 350 MB l’uno. Dopo il passaggio a Snow Leopard la dimensione di quegli stessi file viene indicata come 375 MB circa. Non cambia il peso del file, ma, se posso dire così, a cambiare è l’unità di misura.

Seguendo il ragionamento, anche lo spazio libero sembrerà molto di più. Avevo 238 GB liberi, ora il sistema mi dice che ne ho 259, ma è cambiata l’unità di misura e in realtà è improprio pensare che io abbia guadagnato 21 “GB”, perché i 238 erano gibibyte e i 259 attuali sono gigabyte. Guardiamo la citazione dalla Wikipedia. Prima avevo 238 x 1.073.741.824 byte = 255.550.554.112 byte, adesso ho 259 x 1.000.000.000 byte = 259.000.000.000 byte. Pertanto i byte guadagnati sono ‘solo’ 3.449.445.888, ossia 3,45 GB (gigabyte — come li indicherebbe Snow Leopard), oppure 3,21 GB (gibibyte — come li indicherebbe Leopard).

Morale, il guadagno c’è, ma meno di quanto appaia a prima vista.

[Aggiornamento: Da quel che mi è stato fatto notare nei commenti, non mi sono spiegato in maniera precisa sulle ragioni della leggerezza di Snow Leopard. Questo perché in realtà spiegare il perché Snow Leopard è più leggero di Leopard non era l’argomento principale del mio intervento. Ammetto che la frase Snow Leopard è effettivamente più leggero, se non altro perché il grosso del sistema operativo è ora privo di codice PowerPC può dare adito a fraintendimenti, e quindi preciso dicendo che le ragioni della perdita di peso di Snow Leopard sono diverse. Le principali: 1) Il codice PowerPC è stato eliminato da tutti gli eseguibili. 2) La maggior parte dei file non eseguibili sono conservati in formati compressi. 3) Compressione per-file dinamica a livello di filesystem HFS+. 4) Eliminazione di localizzazioni inutili, compressione dei file NIB contenuti nei bundle di ogni applicazione, eliminazione dei file designable.nib, che a quanto pare si tratta di rimanenze inutili che dovevano già essere eliminate in Leopard e che possono occupare anche uno spazio considerevole. Secondo uno sviluppatore, solo in Mail.app ce ne sono più di 1.400, a occupare quasi 200 MB; infatti Mail 3.x in Mac OS X 10.5 occupa quasi 290 MiB (281.404.816 byte), mentre Mail 4.x in Mac OS X 10.6 occupa soltanto 77,5 MB (64.372.482 byte).] 

The Author

Writer. Translator. Mac consultant. Enthusiast photographer. • If you like what I write, please consider supporting my writing by purchasing my short stories, Minigrooves or by making a donation. Thank you!

13 Comments

Comments are closed.