iPhone: prime impressioni autorevoli

Mele e appunti

No, non scrivo dagli Stati Uniti col mio nuovo iPhone. Magari! Però rimando all’ottimo articolo di John Gruber (Daring Fireball) per un elenco molto chiaro di prime impressioni d’uso (lui sì che ha comprato l’iPhone). Non ho il tempo materiale per tradurre l’intero articolo in italiano, ma val la pena riportare qualche spizzico interessante.

La primissima impressione, dopo una giornata con iPhone:

iPhone è per il 95% formidabile, per il 5% esasperante. Sono assolutamente impressionato da quanto è bello questo dispositivo. Il design dell’interfaccia utente è ben progettato, e l’ingegneria è notevole. È molto divertente da usare.

Sull’interfaccia utente:

Lo schermo ad alta risoluzione è fantastico. Il font Helvetica non è mai apparso così bello su uno schermo. Ogni cosa è rapida e altamente reattiva. Quando si trascina qualcosa (che sia il pulsante a scorrimento per sbloccare il telefono, lo zoom su una fotografia o una pagina web), il trascinamento segue il dito senza il minimo ritardo. Non ho trovato un singolo elemento dell’intera interfaccia utente dell’iPhone che non sia super-reattivo. Il tutto ha un feeling incredibilmente realistico.

Sulla luminosità e le impronte:

Lo schermo attira decisamente impronte e segni lasciati dalle dita, ma quando il display è acceso non si vedono, perché lo schermo è molto luminoso. E questo con l’impostazione della luminosità di default, che è piuttosto bassa.

Sul Calendario:

Nessuna delle maggiori recensioni dei modelli di iPhone dati in pre-release si è soffermata molto sull’applicazione Calendario. È molto bella. Vi sono tre viste principali: mensile, giornaliera, e ad elenco. […]

È possibile modificare, creare e cancellare eventi sull’iPhone ed essi vengono sincronizzati con iCal. L’applicazione Calendario dell’iPhone, però, non fa uso del concetto di calendari multipli: tutti gli eventi sono più o meno contenuti in un solo calendario. In iTunes [7.3] si può scegliere quale calendario sincronizzare, ma in effetti tutti gli eventi dei calendari vengono presi e buttati in un unico calendario globale sull’iPhone. (In iTunes si può indicare un calendario iCal al quale aggiungere i nuovi eventi creati sull’iPhone).

Nella vista giornaliera non è possibile creare un nuovo evento facendo un doppio tap su un orario di partenza. In questo contesto il doppio tap non fa nulla; peccato, perché creare un evento con questo gesto sembra comodo e naturale.

Esiste un archivio appunti? Era una cosa che mi ero domandato prima che l’iPhone uscisse. Anche Gruber se l’era chiesto. La risposta è no:

Sin dal momento in cui venne annunciato l’iPhone, ero curioso di vedere che cosa avrebbe fatto Apple con i classici comandi dell’archivio appunti, gli standard Taglia/Copia/Incolla. Non essendoci una barra dei menu, non c’è un comando Composizione. Non essendoci una tastiera vera e propria, non ci sono scorciatoie da tastiera con il tasto Mela. Il Newton risolveva il problema con le “magic gestures”. L’iPhone lo risolve non avendo un archivio appunti. Niente copia e incolla.

Apple, invece, ha cercato di prevedere i luoghi in cui si sente l’esigenza di copiare e incollare, e offre comandi diretti per fare la medesima cosa. Per esempio, supponiamo che state leggendo una pagina web e decidete di inviare l’URL a un amico via email. La procedura che seguirei su un Mac sarebbe: (a) selezionare l’URL nella barra indirizzi, (b) copiarlo, (c) passare a Mail e (d) creare un nuovo messaggio e incollare l’URL. Sull’iPhone esiste un pulsante Share che appare quando si fa clic sulla barra indirizzi del browser. Un clic sul pulsante Share e l’iPhone crea automaticamente un messaggio email con l’URL già inserito nel corpo del messaggio. […]

L’email è l’archivio appunti de facto — Le Note non vengono sincronizzate, ma vi è un pulsante in fondo a ogni nota per convertirla in un messaggio email. È la sola maniera di esportare il testo di una nota. E la sola maniera di inviare una foto è di mandarla via email.

* * * * *

Altra lettura interessante: David Pogue

David Pogue ha redatto un conciso elenco di FAQ sull’iPhone. Per chi mastica l’inglese, ecco l’URL. Qualche breve estratto tradotto:

Posso usare la SIM di un altro telefono? L’iPhone viene venduto con una SIM già installata. Apple dice che è possibile sostituirla con una qualsiasi SIM recente di AT&T una volta attivata in iTunes. SIM di altre compagnie di telefonia non funzionano nell’iPhone.

È necessario il contratto con AT&T? Sì, altrimenti l’iPhone non funzionerà affatto senza un contratto biennale voce+Internet con AT&T (e no, non si può usarlo solo come iPod; uno sarebbe tentato, visto il grande schermo e la lunga durata delle batterie).

Posso usare l’iPhone come modem wireless per il mio portatile? No.

[E questo è un peccato, aggiungo io].

L’iPhone può ricevere canzoni, file, appuntamenti di agenda, contatti o aggiornamenti software via wireless? No, solo dal vostro computer attraverso il dock USB con il quale si ricarica il telefono. Ma la procedura è intelligente: a differenza dell’iPod, non appare nessun messaggio “Non Scollegare” durante la sincronizzazione. Si può scollegare l’iPhone dal suo dock in qualsiasi momento (per rispondere a una chiamata, per esempio). La sincronizzazione riprenderà una volta che si inserisce nuovamente l’iPhone nel dock. È anche possibile usare l’iPhone mentre si ricarica.

Ho cercato di selezionare i punti più interessanti degli articoli di Gruber e Pogue, quelli che rispondono in maniera diretta a molti interrogativi che fluttuavano nell’aria prima dell’uscita ufficiale dell’iPhone. Se qualcosa non è chiaro, o ci sono altre domande, proverò a cercarle sul Web (da fonti attendibili) per darvi una risposta.

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