Month: February 2010

Scrittura sincronizzata

Mele e appunti

Ovvero: come imparai a non preoccuparmi dei word processor e ad amare la sincronizzazione Sta avvenendo un cambio graduale ma inesorabile nelle mie abitudini di scrittura al computer. Dopo tanto arrovellarmi su come utilizzare nella maniera più efficace possibile gli strumenti che uso per lavorare e per scrivere creativamente, ero giunto alla conclusione che la semplificazione era la via da seguire. Il mio lavoro ha a che vedere con i testi in due fasi: la gestione […]

iPad, informatica, e conclusioni provvisorie

Mele e appunti

Sono passate due settimane dall’introduzione di iPad, e una decina di giorni dal dibattito scaturito da un articolo di Steven Frank che ho deciso di tradurre e proporre al pubblico di lingua italiana perché l’ho considerato interessante e meritevole di attenzione. La discussione che si è aperta in questa sede è stata altrettanto interessante e non considero sprecato il tempo (non poco) che vi ho dedicato, cercando di comprendere i punti di vista altrui e […]

Microsoft e le forze autodistruttive

Mele e appunti

Dopo le estenuanti discussioni su iPad e dintorni, faccio un intervallo e vado dall’altra parte della barricata. Segnalato dal sempre puntuale John Gruber, ho letto con interesse questo articolo d’opinione apparso sul New York Times a firma Dick Brass (un vicepresidente di Microsoft negli anni 1997–2004), che condivide qualche aneddoto emblematico della sua esperienza in Microsoft. Emblematico di come si muova al suo interno un gigante come Microsoft nell’ambito della ricerca tecnologica e dell’innovazione. In […]