(Aggiornato 1/7/2009 — 23:13)
Ieri, riportando ulteriori osservazioni sul mio nuovissimo MacBook Pro da 15 pollici, scrivevo:
Mi sono accorto di una magagna, anche se microscopica. Ho un pixel ribelle. Non è morto, perché non è nero (io dico che è porpora, mia moglie dice che è rosso), ma è lì. Onestamente uno se ne accorge solo se lo sfondo è molto chiaro e se si trova a una distanza piuttosto ravvicinata dallo schermo. Alla distanza in cui mi trovo in questo momento mentre sto scrivendo l’articolo, per esempio, e con la pagina intera piena di testo, lo noto soltanto se mi metto a cercarlo. Mi trovo ancora nei quindici giorni in cui poter restituire il computer e chiederne la sostituzione, ma non so se vale la pena farlo.
Ieri sera, a un esame più attento, ho purtroppo scoperto che il pixel è in effetti nero, e quindi morto. Che sembrasse colorato era dovuto al fatto che lo osservassi sempre con uno sfondo bianco e la luminosità al massimo. L’occhio si ingannava e lo vedeva colorato. I pixel ‘bloccati’ in genere sono colorati. Blu, rosso e giallo sono i colori più comuni in questi casi. Mettendo uno sfondo nero, quindi, il pixel dovrebbe essere visibile, invece nel mio caso sparisce del tutto. Ergo è nero.
È iniziata quindi la rottura di scatole: identificare le parti e i documenti aggiornati sul MacBook Pro e riportarli temporaneamente sul PowerBook G4. Riformattare il disco del MacBook Pro, rimettere tutto negli imballi, tornare al negozio per la sostituzione. Mia moglie ha telefonato stamane e le hanno detto che al momento non hanno nessun altro MacBook Pro come il mio in magazzino, ma che possiamo recarci in un altro negozio della catena El Corte Inglés ed effettuare la sostituzione lì, se hanno un modello identico. Altrimenti tocca aspettare. Intanto perdo tempo e pazienza, e perderò altro tempo perché il secondo MacBook Pro andrà nuovamente configurato, aggiornato, collaudato. Ieri mi chiedevo se valesse la pena farlo. Alla fine mi sono convinto che sì, perché in fin dei conti il denaro è buono ed è giusto che paghi per avere 1440x900 pixel funzionanti. E poi mi trovo ancora nel periodo concesso per la restituzione del computer senza problemi o questioni, quindi meglio approfittarne.
Non ho mai avuto problemi con i Mac nuovi (nemmeno con quelli usati). Evidentemente la tendenza doveva cambiare prima o poi. Spero che tutto vada per il meglio con la seconda unità.
[Aggiornamento: non hanno un modello identico in nessuno dei negozi della catena. Tocca aspettare.]
[Aggiornamento 2: sono andato a presentare il problema, e dicono che possono annullare l’acquisto senza problemi, che sono stati ordinati altri modelli di MacBook Pro come il mio, ma che pare non arriveranno prima degli inizi di agosto. Il venditore (lo stesso con cui ho effettuato l’acquisto pochi giorni fa) mi ha detto tra l’altro che se non fosse per il diritto di recesso, per un solo pixel morto Apple non lo sostituirebbe. Mi ha detto testualmente che “da uno a cinque pixel è considerato normale. Da Apple e da altre case costruttrici. Alcune arrivano a considerare normale fino a otto pixel morti”].
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