AppleInsider | Inside the new MacBooks: FireWire, USB, and the NVIDIA Controller: Un bell’articolo che mostra come sia cambiata l’architettura interna dei nuovi MacBook rispetto ai vecchi, grazie al ruolo del sistema grafico di Nvidia, e come Apple si stia progressivamente allontanando da un modello “tutto Intel” all’interno dei Mac.
Nella prima figura è possibile vedere come il controller grafico integrato Nvidia 9400M vada a sostituire due componenti Intel, cosiddetti Northbridge e Southbridge:
I PC Intel tradizionalmente ripartiscono le funzioni del controller in due componenti, un “northbridge” [“Ponte Nord”], che si interfaccia con la CPU e gestisce la RAM di sistema ad alte prestazioni e il bus veloce PCIe, il quale in genere si occupa del video dedicato e degli slot di espansione; e un chip “southbridge” [“Ponte Sud”] che gestisce le funzioni di input/output meno gravose, fra cui audio, Ethernet, USB, il clock di sistema, la gestione energetica e altre funzioni che non richiedono il bus più veloce possibile. Questa divisione contribuisce a mantenere il northbridge alla velocità più alta possibile permettendo contemporaneamente al southbridge di girare più lentamente, gestendo quindi componenti più economiche.
Con le nuove tecnologie, e a seconda del costruttore, le definizioni di northbridge e southbridge sono leggermente cambiate. Adesso Intel chiama il northbridge “Memory Controller Hub” o MCH, e il southbridge “I/O Controller Hub” o ICH.
Nella seconda figura è visibile come nel tempo Apple abbia ricorso sempre meno a componenti Intel nelle sue macchine.
I nuovi MacBook, MacBook Air e MacBook Pro continuano a servirsi delle CPU Intel Core 2 Duo “Penryn”, ma affiancandole al chipset e scheda grafica integrata Nvidia GeForce 9400M G e alla tecnologia Wi-Fi AirPort fornita dal chip Broadcom BCM94322USA. Si prevede che Apple continui a utilizzare sempre più componenti competitive, e forse persino parti ad hoc progettate in casa, invece di marchiare come Mac delle ‘piattaforme’ Intel. Ciò renderà anche più difficile prevedere quali funzionalità avranno i prossimi Mac, anche se ovviamente questo non è il motivo principale dietro alle scelte progettuali di Apple.
Insomma, ormai l’unica componente Intel importante all’interno dei nuovi portatili Apple è il processore, nient’altro.
Dedico questo articolo a tutti coloro che, fino a non molto tempo fa, mi venivano a dire che da quando Apple è passata all’uso di processori Intel, i Mac dentro sono uguali ai PC e che le differenze sono solo esteriori (battendo sul vecchio chiodo dei “Mac che costano irragionevolmente di più”, eccetera eccetera).
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