La notizia del trapianto di fegato di Steve Jobs

Mele e appunti

Mi associo a questa parte del commento di Gruber:

Ma due cose mi colpiscono di questa storia. Anzitutto, il Wall Street Journal non fornisce alcuna fonte di queste informazioni, nemmeno la classica espressione “secondo fonti vicine alla questione”. Invece le informazioni vengono dichiarate apertamente come fatti certi. Molto insolito. E chiunque sia la loro fonte, non ha offerto al Wall Street Journal alcuna informazione pubblicabile riguardante il perché Jobs avesse bisogno di un nuovo fegato; quella parte dell’articolo sono pure congetture. A mio parere la fonte è assai attendibile ma ha fornito queste informazioni soltanto a patto di rimanere completamente anonima e irrintracciabile. Una vicenda curiosa, comunque.

Gruber ipotizza che siano informazioni che potrebbero essere state divulgate da Apple:

La tempistica è perfetta — la mezzanotte del venerdì a seguito di quel che pare uno dei lanci di prodotto più riusciti nella storia dell’azienda.

Personalmente non intendo aggiungere altro. Non mi va di buttarmi nella mischia di chi si mette ad analizzare la salute altrui.

 

Link: La notizia del trapianto di fegato di Steve Jobs

Tethering con iPhone OS 3.0

Mele e appunti

Chiamarlo tutorial mi pare esagerato, ma riporto i passaggi da me effettuati per utilizzare iPhone come modem (il tethering, appunto) attraverso la connessione Bluetooth, che magari possono essere d’aiuto a chi non è riuscito nell’intento o è confuso sul procedimento. Si accettano suggerimenti e correzioni nel caso abbia scritto qualcosa di sbagliato, superfluo, eccetera.

1. Abbinare iPhone e Mac

iPhone, come ogni dispositivo Bluetooth, deve essere abbinato al Mac se si vuole che i due interagiscano in qualche modo. La procedura di abbinamento (pairing) non è diversa da quando si abbinano altri dispositivi. Acceso Bluetooth su entrambi, e impostati entrambi i dispositivi in modo che siano visibili, su Mac si usa Impostazione assistita Bluetooth e si seguono i passaggi. A un certo punto il programma creerà un codice numerico da inserire su iPhone (che, accortosi di quanto sta accadendo, proporrà il tastierino numerico per immettere tale codice).

2. Attivare il Tethering su iPhone

Facile: si va in Impostazioni > Generali > Rete > Tethering Internet e si sposta l’interruttore su Acceso (“1” o “ON” se si usa l’inglese come lingua principale).

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Bluetooth si attiva in Impostazioni — Generali — Bluetooth. Se iPhone e il Mac sono stati correttamente abbinati, sotto Dispositivi dovrebbe apparire il nome del Mac (‘Richard XII’ è il nome del mio PowerBook G4). Su Effemeride ho pubblicato un’immagine di iPhone con Tethering attivo.

3. Collegare il Mac a iPhone

Durante il processo di abbinamento dovrebbe essersi creata una nuova porta di rete sul Mac, chiamata PAN Bluetooth (PAN sta per Personal Area Network). Per collegarsi a iPhone si deve selezionare questa porta di rete. Se l’icona Bluetooth è stata aggiunta alla barra dei menu, si fa clic sull’icona, e nel menu che compare dovrebbe essere presente il nome assegnato al proprio iPhone (‘RixPhone’ nel mio caso). Selezionando il nome del proprio iPhone, dovrebbe apparire un sottomenu con un’unica voce: Collegati al network. Selezionandola e aspettando alcuni istanti, il Mac dovrebbe collegarsi a iPhone e su iPhone dovrebbe apparire che il Tethering Internet è attivo (lo stato è distinguibile dal fatto che la barra di stato in alto si colora di blu e appare la scritta Tethering Internet. Tutta la zona blu è pulsante, a indicare il collegamento.

Il menu Bluetooth. 'Collegati al network' è il sottomenu che appare accanto al nome di iPhone

Il menu Bluetooth. ‘Collegati al network’ è il sottomenu che appare accanto al nome di iPhone.

Se non si ha l’icona Bluetooth nella barra dei menu del Mac, si va in Preferenze di Sistema > Bluetooth, si seleziona l’iPhone dall’elenco dei dispositivi, si fa clic sull’icona con l’ingranaggio e dal menu che appare, scegliere Collegati al network:

Bluetooth connessione alternativaUna volta effettuato il collegamento, in Preferenze di Sistema — Network — PAN Bluetooth si potrà notare che i parametri di connessione, DNS compresi, vengono compilati automaticamente:

Una volta effettuato il collegamento, in Preferenze di Sistema - Network - PAN Bluetooth si potrà notare che i parametri di connessione, DNS compresi, vengono compilati automaticamente.

In Preferenze di Sistema — Bluetooth si può verificare come iPhone sia correttamente abbinato e collegato:

Preferenze Bluetooth

Se non compare affatto il nome del proprio iPhone fra l’elenco dei dispositivi (né nel menu Bluetooth, né nell’elenco in Preferenze di Sistema > Bluetooth), immagino che sia andato storto qualcosa nella fase iniziale di abbinamento.

Così facendo ho potuto collegarmi a Internet al primo colpo attraverso iPhone. Se manca qualche passaggio o non sono stato molto chiaro, fatemelo presente e vedrò di chiarire ulteriormente, magari aggiornando e rifinendo questo stesso post.


S is for Speed.

Mele e appunti

John Gruber:

Ecco un breve video che ho girato per confrontare i tempi di lancio delle applicazioni su iPhone 3G e iPhone 3G[s], servendomi di PCalc come applicazione test. La differenza è considerevole: sul 3G ci vogliono alcuni secondi prima che l’applicazione sia pronta all’uso; sul 3G[s] è pronta quasi immediatamente.

Ho girato un altro video per mostrare come iPhone 3G[s] sia notevolmente più rapido all’avvio da spento: 23 secondi contro i 54 dell’iPhone 3G.

Direi che, anche se non tecnicamente perfetti, i due video danno un’idea abbastanza chiara dello scarto prestazionale. Leggevo giusto oggi su Wired — che ha pubblicato un interessante articolo in cui un iPhone 3G[s] è stato smontato e fotografato — che il processore del nuovo iPhone sarebbe da 833MHz ma che presumibilmente è stato underclocked a 600 MHz per una maggiore autonomia della batteria.