Si rientra e si ringrazia

Mele e appunti

Eccomi di nuovo al timone, dopo quasi un mese di sudate vacanze. Come dicevo nell’ultimo post prima di ‘scollegarmi’, le mie vacanze comprendono sempre un distacco anche da Internet, che continuo a trovare estremamente salutare in quest’epoca always on, in cui pare si debba sempre stare accesi ventiquattr’ore al giorno, tutti i giorni dell’anno. Io non ci riesco, e voglio passare un certo periodo dell’anno senza avere in faccia il Web, la posta elettronica, Twitter, ecc., durante le mie ore di veglia. È davvero sorprendente come cambi l’intero aspetto di una giornata, come le ore sembrino più lunghe, più ricche di cose piacevoli, come vi sia più tempo da dedicare a chi e a che cosa mi sta intorno, e anche tempo da dedicare a passioni come la lettura, la scrittura creativa, la fotografia. Tutte attività che spero sempre di distribuire in modo omogeneo durante tutto l’anno, ma che alla fine mi tocca relegare in qualche ritaglio di ritaglio di tempo, visto che il lavoro e l’attività online si prendono una bella porzione della mia giornata tipo.

E dato che certi appuntamenti lavorativi non conoscono ferie, anche ad agosto ho dovuto attivarmi, e ho avuto necessità di collegarmi a Internet almeno due volte: una per scaricare il materiale da tradurre, e l’altra per inviare il materiale tradotto. In genere passo le vacanze estive in campagna, dai miei genitori in Lunigiana, e loro non hanno una rete telefonica fissa. Gli anni scorsi mi arrangiavo collegando il PowerBook al cellulare italiano, ma i costi, senza fare alcun abbonamento dati, stavano diventando proibitivi. Quest’anno il comune di residenza dei miei genitori ha avuto problemi tecnici con il servizio Internet gratuito che offre da qualche tempo a questa parte, per cui ho dovuto cercare altri Internet Point nelle vicinanze. La zona in cui passo le vacanze si sta informatizzando a piccoli passi, ma alla fine ho trovato due luoghi ben organizzati e relativamente economici, e mi sembra giusto menzionarli e ringraziarli in questa sede.

Uno è Spazio Computers in Via XX Settembre 25 ad Aulla (MS): è un piccolo ma efficiente negozio di informatica con due postazioni Internet. In più offrono la possibilità di collegarsi anche con il proprio portatile, seduti su una comoda poltroncina e con tanto di piano d’appoggio sulle gambe per posizionare bene il portatile. Si paga un Euro per venti minuti di connessione, ma la simpatica ragazza che mi ha assistito non è stata a cronometrare il mio tempo di connessione, e mi ha fatto pagare un Euro anche se probabilmente mi sono collegato per più tempo. Lì ho trovato anche un lettore di schede 8‑in‑1 della Digicom, molto compatto, ideale per il nomade informatico con macchina fotografica. Ma soprattutto ho trovato professionalità e cortesia.

L’altro è ZanziBar, in via G. Rossa a Pallerone (MS). Ho avuto la fortuna di trovarlo proprio il giorno in cui riapriva dopo le ferie, e io avevo urgenza di inviare il lavoro prima che si facesse troppo tardi. In questo locale è adibito un hotspot Wi-Fi e ci si può collegare a Internet con il proprio portatile. Si acquistano delle schede orarie a cui viene associato un account e ci si collega fino a esaurimento del tempo. Io avevo solo bisogno di mezz’ora, e dato che non sarei tornato lì molto presto (ripartivo per la Spagna due giorni dopo), la titolare del bar è stata molto gentile e mi ha concesso di collegarmi con il suo account personale. 45 minuti di collegamento mi sono costati 4 Euro, ma ne è valsa la pena: la connessione è stata veloce e il servizio ottimo. Collegandomi a Internet attraverso il mio cellulare TIM avrei speso molto di più e non avrei avuto una connessione veloce (solo GPRS), quindi non mi lamento.

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È stato anche piacevole leggere i ringraziamenti di chi ha letto e apprezzato il libro Macintosh Story di Lucio Bragagnolo, libro al quale ho dato il mio contributo in questa più recente seconda edizione. È stato un onore collaborare e un piacere preparare i miei pezzi. I tempi erano ristretti come al solito, ma Lucio ed io abbiamo fatto una bella galoppata produttiva e sono soddisfatto del risultato.

Grazie anche a chi ha continuato a visitare il mio blog malgrado l’assenza di nuovi contenuti.

Le trasmissioni riprendono, dunque, proprio lo stesso giorno in cui esce Mac OS X 10.6 Snow Leopard. Avendo acquistato il mio nuovo MacBook Pro lo scorso 24 luglio, ho diritto ad acquistare Snow Leopard a 8,95 Euro, secondo il programma Up-to-Date. Spero arrivi presto, così potrò inaugurare un nuovo ‘Diario di bordo’ di impressioni e osservazioni, come già feci a ottobre 2007 con Leopard.

The Author

Writer. Translator. Mac consultant. Enthusiast photographer. • If you like what I write, please consider supporting my writing by purchasing my short stories, Minigrooves or by making a donation. Thank you!

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