Da quando è aumentato il pubblico che legge il mio blog, di tanto in tanto ricevo in posta privata messaggi molto positivi: mi scrivono persone che mi fanno i complimenti per la passione con cui curo Autoritratto con mele e per la conseguente qualità; persone che mi chiedono come possono inviare piccole donazioni; e anche persone in panne con i loro Mac, che mi chiedono aiuto.
Intanto ringrazio tutti, sia per i complimenti, sia per pensare a me quando si trovano in difficoltà. In materia di Mac mi ritengo abbastanza esperto, ma ovviamente le mie competenze non riescono a coprire ogni angolo dello scibile sul mondo Macintosh. Piuttosto che buttar giù consigli a casaccio o vantare conoscenze approfondite su argomenti appena sfiorati o di cui ho soltanto un’infarinatura, preferisco riconoscere i miei limiti. È il caso di due richieste sollevate da due lettori che mi hanno scritto di recente. Con il loro permesso, ho pensato di riportare qui pubblicamente le parti salienti delle loro email, per vedere se qualcuno può offrire dritte o dare suggerimenti più informati dei miei.
1. Federico mi scrive:
[…] In questi giorni ho resettato la PRAM per la seconda volta sul mio MacBook Pro, nel tentativo di risolvere l’annoso problema del blocco della tastiera. Sto cercando di trovare una soluzione a questo bug ormai da mesi, e per ora ho trovato questa discussione aperta ormai da tre anni.
È curioso che questo problema sia riscontrato da centinaia di persone in tutto il mondo, e all’assistenza Mac non ne sappiano niente, o che comunque non sappiano pensare niente di meglio che “cambiamo la scheda madre”.
[…] Mi chiedevo se era a conoscenza di questo problema, se ne conosca una soluzione diversa dal reset della PRAM. […]
Come ho risposto a Federico, non ero a conoscenza del problema da lui menzionato; ovvero, è probabile che ne avessi sentito parlare all’epoca (dalla data e dalle immagini presenti sul blog a cui fa riferimento il link, mi sembra di capire che sia un problema della vecchia serie dei MacBook Pro non unibody), ma che poi non ci sia più tornato sopra perché non mi riguardava direttamente. (Io ho fatto il salto dalla serie dei PowerBook G4 precedenti i MacBook Pro, all’attuale MacBook Pro unibody).
Dopo la mia risposta in privato a Federico, lui mi ha riscritto, precisando un po’ di più i problemi che sta riscontrando con il suo MacBook Pro:
[…] Il mio mac in questione è un unibody. Ho provato a muovere il cavetto nel vano batteria ma sul mio computer non ha funzionato.
Da qualche mese, circa una volta al mese faccio quindi il reset della PRAM. Ho tenuto il conto su un taccuino, ed ho notato che circa dopo due settimane dal reset, il trackpad comincia a non bloccarsi regolarmente (anche 5, 6 volte in un’ora), fino ad arrivare al blocco completo della tastiera.
Per il momento continuo a resettare la PRAM. I miei dubbi riguardavano il senso di tutto questo: cioè ha senso usare un computer sul quale bisogna effettuare una manutenzione così frequente. E soprattutto, non è strano che così tante persone riscontrino lo stesso problema, e l’assistenza Mac non ne sappia nulla?
Quindi mi sembra di capire che il problema di Federico sia più esteso, in quanto sia il trackpad che la tastiera si bloccano, in maniera apparentemente casuale e non riproducibile. Se qualcuno nella stessa situazione di Federico — o in una situazione simile — è riuscito a trovare una soluzione definitiva e meno aleatoria del resettare periodicamente la PRAM, si faccia avanti.
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2. Franco invece si trova in un dilemma del tutto differente:
È indubbio il Suo grado di preparazione e competenza, soprattutto in ambito Apple, e pertanto ho pensato che potesse darmi qualche dritta o consiglio su come poter, eventualmente, far “rivivere” un Apple Quadra 950.
Mi spiego meglio. Ho ricevuto in regalo un Quadra 950, perfettamente funzionante ma con solo floppy, e vorrei installarci sopra una qualsiasi versione di Linux. Le domande sono:
- Si può fare?
- E se sì, come?
Ho letto sul Web della possibilità di installarci una vecchia versione di Debian, ma non ben capito quale e, soprattutto, come fare non avendo un lettore CD. Premetto che non mi considero un esperto, ma utilizzo discretamente i sistemi operativi Windows e Linux.
Sull’installazione di UNIX/Linux su Mac d’annata, come ho risposto a Franco, ammetto di non essere ferrato, e dal poco che so a riguardo, comunque, le opzioni mi paiono piuttosto limitate. Se si fosse trattato di un Power Macintosh (il Quadra 950 non lo è), si poteva pensare a Yellow Dog o MkLinux. In questo caso credo non si vada oltre NetBSD, oppure A/UX, che è una variante UNIX creata da Apple nel 1988 e che, dati gli specifici requisiti di sistema, gira su una serie limitata di macchine (il Quadra 950 è una di quelle). Ma, come scrivevo a Franco, il problema è che anche in questi casi il lettore CD è d’obbligo. Almeno, ne sono certo in merito ad A/UX, che addirittura non è possibile installare nemmeno con un lettore CD SCSI esterno (durante l’installazione il Mac deve poter effettuare il reboot da CD, e a meno di avere un lettore CD montato internamente e con il driver Apple CD-ROM nelle estensioni di sistema, l’operazione non va a buon fine).
Ho provato a girare il quesito di Franco anche in altri ambiti, e attendo risposte. Nel frattempo ho pensato che magari qualcuno di voi può avere maggiore esperienza in quest’ambito e gli possa dare una mano. Ringrazio tutti anticipatamente.
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