The wee flies in the iPhone soup: L’articolo non è recentissimo ma ho pensato di riportarlo qui se non altro perché John Hicks (che non è proprio il primo fesso venuto; per chi non lo conosce mi limiterò a dire che le icone di Firefox e Thunderbird sono opera sua) è della mia stessa opinione. Hicks parla della sua esperienza con iPhone, in gran parte assai positiva, e si sofferma anche e soprattutto a evidenziare quel che secondo lui sarebbe da perfezionare.
Quel che meno mi piace [dell’iPhone] sono i controlli della parte iPod, e la mancanza di un’interfaccia scrollwheel. I controlli dell’iPhone come telefono vanno bene, ma presentano un’area di pressione piuttosto ristretta. L’ambiente in cui più faccio uso dell’iPod è la mia auto. Con l’iPod ‘classico’ potevo percepire i controlli al tocco senza dover distogliere lo sguardo dalla strada, e mettere un brano in pausa o saltare al brano successivo era un’operazione semplicissima. Con iPhone, la procedura per saltare un brano è praticamente questa:
1. Fare doppio clic sul pulsante home per richiamare i controlli dell’iPod.
2. Guardare in basso e cercare il pulsante di skip vicino all’angolo superiore destro dello schermo dell’iPhone.
3. Tornare a guardare la strada, premendo quel che mi auguro sia il pulsante giusto — non lo è.
4. Tornare a guardare iPhone mentre premo il pulsante — no, ancora niente.
5. Premere con più vigore un po’ di volte — ah, finalmente ce l’ho fatta!
6. Guardare di nuovo la strada e sterzare per rientrare in carreggiata.Ho pensato che invece di mostrare una schermata vuota, iPhone potrebbe visualizzare una sorta di interfaccia click wheel virtuale. [Fare clic sul link all’articolo originale per vedere la figura]