Modern Mechanix: A behind-the-scenes look at the development of Apple’s Lisa: Avevo già segnalato il sito Modern Mechanix qualche tempo fa. Per chi ama riscoprire articoli e curiosità tratti da riviste vecchie di decadi (e se la cava con l’inglese), questo sito è una piccola miniera.
L’articolo in questione è un’interessantissima intervista apparsa su Byte nel numero di febbraio 1983. Gli intervistati sono tre figure di spicco del team di sviluppo del Lisa: Wayne Rosing, Bruce Daniels e Larry Tesler. L’intervista è lunga e approfondita, e si estende per 12 pagine: una lunghezza inconcepibile nelle attuali riviste di informatica, ma erano altri tempi, mi verrebbe da dire migliori in fatto di qualità e cura degli articoli. Ma sto divagando. Bocconcini gustosi da tradurre ve n’è fin troppi, e ad avere tempo dovrei tradurre tutto. Il brano che segue parla della nascita del tasto Comando identificato con la sola icona della mela. Ricordiamoci: qui siamo prima dell’avvento del Macintosh e della scelta di usare anche il simbolo ⌘, che fu di Susan Hare (disegnatrice delle icone del Mac).
BYTE: Il fatto che abbiate tenuto conto dei test [le prove a cui avevano sottoposto svariati utenti inesperti per raffinare l’interfaccia utente] è buona cosa per il prodotto finale. I cambiamenti nella tastiera, per esempio. Quanto recentemente avete deciso di modificare la tastiera per l’ennesima volta?
Tesler: Vi sono stati parecchi cambiamenti. Quelli in risposta alle prove con gli utenti hanno riguardato modifiche al tastierino numerico così che avesse i tasti con le frecce, in modo da potersi muovere all’interno della tabella in Lisa Calc. Quei test risalgono a gennaio 1982, credo.
Rosing: Sì, gennaio, e a marzo decidemmo di effettuare i cambiamenti.
Tesler: Quella modifica era limitata al cambiare le denominazioni sui tasti. L’altro cambiamento riguarda il numero di tasti presenti sulla tastiera, e fu effettuato soprattutto per favorire le vendite internazionali, anche se in effetti migliorò l’interfaccia utente per quanto riguarda la posizione del tasto Enter (Invio) e del tasto di opzione per i caratteri estesi, che serve appunto ad accedere a set di caratteri estesi. Tali modifiche vennero implementate all’incirca nello stesso periodo.
Rosing: La cosa interessante è che ci trovavamo in una fase del progetto in cui la decisione di apportare anche quel che sembra un piccolo cambiamento impiegava sei mesi a farsi strada fino all’attuazione pratica. Perché non si tratta di una semplice modifica ingegneristica: riguarda la costruzione, la strumentazione, la documentazione.
Daniels: Poi vi fu quel cambiamento di nomenclatura, a giugno o a luglio — il tasto Mela. Quando lo facemmo?
Tesler: Luglio, e si può vedere in concreto solo adesso.
BYTE: Un cambiamento di nomenclatura?
Tesler: C’erano due tasti con sopra scritto Command [nella versione precedente della tastiera]. La nuova versione ne ha uno solo, e invece della scritta Command (Comando) si può vedere una piccola icona Apple. Questo perché il tasto viene utilizzato come scorciatoia per la scelta di un comando di menu. Se si osserva un menu, sul lato destro di ogni voce viene indicata una scorciatoia: il simbolo Apple e una lettera. Tenendo premuto il tasto Mela e quella lettera, si otterrà il comando. Non siamo riusciti a trovare un altro sistema per simboleggiare il tasto Command che stesse così bene in un menu e fosse immediatamente riconoscibile. Abbiamo provato di tutto. Alla fine abbiamo deciso che la Mela aveva un aspetto gradevole, e che era una soluzione efficace per descrivere la scorciatoia — “Mela X”, “Mela R”, ecc., suonavano bene — e in più fissa il nome Apple (Mela) nella testa dell’utente, invece di cose come “Control” e simili. È un simbolo che sarà riconoscibile da chiunque utilizzi Lisa, e quindi abbiamo deciso di metterlo sia sulla tastiera che sullo schermo. Per finire in tempo il disegno dell’icona così da poter fornire le macchine con le tastiere nuove agli utenti dei test, e poter ricavare delle risposte dai test, questo cambiamento doveva essere fatto entro una certa data. La decisione fu presa solo qualche ora prima della scadenza.
BYTE: Vi saranno dunque due tasti Command senza alcuna scritta su di essi?
Tesler: No, solo uno. Abbiamo studiato molte tastiere, fra cui quelle di IBM e di DEC, e abbiamo visto che tutte sono fornite di un unico tasto Command o Control sul lato sinistro. Volevamo inoltre inserire un tasto Enter nella parte principale della tastiera poiché ci sarebbe piaciuto poter offrire una configurazione in cui una tastiera alfabetica e una numerica siano indipendenti — per esempio per un’impresa che svolge unicamente lavori di word processing. I word processor non hanno bisogno della funzione Clear, ma della funzione Enter sì, pertanto volevamo il tasto Enter nella parte principale della tastiera; in questo modo, anche chi non dispone di un tastierino numerico può battere Enter. Sulle tastiere IBM e DEC il tasto Enter è standard; su molte tastiere, quella è la posizione standard del tasto Enter. Quindi abbiamo deciso di allinearci con altre compagnie. Il tasto Enter ci dà anche la possibilità di eliminare il tastierino numerico senza perdere una funzione importante. E poi i tasti Opzione sono stati disposti a fianco, e a quel punto abbiamo deciso che servivano due tasti Opzione, uno sinistro e uno destro, perché venivano utilizzati in maniera molto simile ai tasti Shift (Maiuscole) durante la battitura, e in Europa sarebbe stato molto importante poter dattiloscrivere alfabeti stranieri per la corrispondenza internazionale, simboli matematici, e altri caratteri speciali. Per cui abbiamo dovuto instaurare dei compromesi. Non volevamo continuare ad aggiungere due tasti doppi per ogni funzione, quindi abbiamo deciso una serie di priorità e ci siamo avvicinati di molto allo standard industriale. Ora abbiamo un tasto Mela, un tasto Enter e due tasti Opzione.
Giusto per avere un aiuto visuale così da capire esattamente la disposizione dei tasti sulla tastiera del Lisa, ecco una foto (clic per ingrandire). Interessante il confronto con la nuova tastiera alluminio ultrapiatta. Per chi non ci avesse fatto caso, nelle attuali tastiere Apple, il simbolo Mela sul tasto Command (Comando) è scomparso. Ora è tornata la scritta “Command” a fianco del simbolo ⌘. Corsi e ricorsi storici…
(Photo by Blake Patterson — made available under a Creative Commons licence)
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