Month: February 2009

Microsoft Store?

Mele e appunti

Leggo stamattina su Macworld USA la notizia secondo cui Microsoft avrebbe in programma di aprire una catena di negozi à la Apple Store per “trasformare l’esperienza di acquisto di un PC e dei prodotti Microsoft”. Per svolgere questo compito ha persino assunto un esecutivo di Dreamworks. Sì, so quel che state pensando. L’ho pensato anch’io. Piccoli stralci dall’articolo di Macworld: Secondo un comunicato stampa Microsoft, gli store aiuteranno Microsoft ad avere un contatto più diretto […]

iPhone: note mobili (9)

Mele e appunti

Parliamo ancora di applicazioni Quando iPhone e App Store erano una novità, mi ricordo di aver passato diverso tempo a spulciare l’App Store cercando applicazioni utili e/o di mio gradimento. È comprensibile che all’inizio si installi un po’ di tutto, specie considerando la gran quantità di applicazioni gratuite o a 79 centesimi. È altrettanto comprensibile che, passata la sbornia, per così dire, si cominci a fare una scrematura per mantenere su iPhone soltanto quei programmi […]

I tag e le mie perplessità

Mele e appunti

Qualche giorno fa, passando in rassegna i nuovi post della trentina di feed RSS che seguo assiduamente, notavo l’annuncio di una nuova applicazione per Mac OS X: Tags, di Gravity Applications LLC. Tags implementa un sistema di tagging (in italiano diremmo forse ‘un sistema di etichettatura’) esteso a tutto il sistema e non legato a una o più applicazioni in particolare. Come nota Gruber, l’interfaccia grafica è simile a Quicksilver o a LaunchBar, in quanto […]

Flash con filtro

Mele e appunti

No, non si tratta di un post sulla fotografia. Ma se avete Mac OS X Leopard e il browser che usate principalmente è basato su WebKit, come Safari (e non Camino o Firefox), e come me odiate quei siti ad alto contenuto Flash (o comunque siti con una irritante presenza di banner pubblicitari fatti in Flash), allora non esitate a installare ClickToFlash. Si tratta di un plug-in che filtra la maggior parte del contenuto Flash […]

Leggere nell'era digitale

Mele e appunti

The once and future e‑book: on reading in the digital age — Ars Technica: Questo articolo di John Siracusa sul ‘passato, presente e futuro’ degli eBook vale senza dubbio la lettura, se non altro per l’insolito punto prospettico e per le provocazioni dell’autore. Io sono arrivato un po’ faticosamente alla conclusione (il pezzo è lungo sette pagine), e quel che ha inquinato la scorrevolezza della lettura — almeno nel mio caso — sono state alcune […]